Tra i compiti affidati a un amministratore di condominio c’è anche quello non semplice di scegliere la ditta incaricata della pulizia delle parti comuni dell’edificio, tra cui l’androne, le scale e l’ascensore.
In base all’articolo 1130 del Codice civile, la gestione delle parti comuni ricade sull’amministratore e comprende anche le operazioni di pulizia. Per questo motivo, la decisione viene presa in autonomia e senza necessità di autorizzazione da parte dei condomini, poiché rientra nelle attività necessarie per il mantenimento della salvaguardia e del decoro del condominio.
Spesso, però, la scelta viene messa in discussione o fortemente criticata al momento dell’assemblea condominiale, quando l’amministratore si trova ad affrontare polemiche, rimostranze e lamentele dovute a un servizio di pulizia che viene percepito come non all’altezza delle aspettative.
Quali sono i criteri per la scelta della ditta di pulizia condominiali?
Un rapporto qualità-prezzo favorevole è, ovviamente, un fattore chiave nel momento di scegliere l’impresa che si occuperà delle pulizie condominiali, ma non dovrebbe mai essere l’unico da tenere in considerazione.
Prima ancora di richiedere un preventivo, un attento lavoro di “ricerca preliminare” da parte dell’amministratore permetterà di iniziare a capire l’affidabilità delle potenziali ditte da incaricare. Da quanti anni operano nel settore? Possono fornire la necessaria certificazione? Che tipologia di prodotti per la pulizia e che servizi offrono?
Inoltre, è altrettanto importante che l’amministratore ascolti i condomini (soprattutto le loro lamentele) per individuare insieme quali sono le eventuali priorità, ma anche le criticità dell’attuale servizio al fine di migliorare la pulizia dello stabile.
In vista del preventivo è essenziale anche che l’amministratore trasmetta all’impresa di pulizie tutte le informazioni necessarie sugli spazi sui quali dovrà intervenire, ad esempio, fornendo il capitolato dei lavori che vengono svolti dalla ditta attuale, così da evitare fraintendimenti e assicurare la continuità del servizio.
L’importanza del sopralluogo per un preventivo su misura
Ovviamente, un’impresa di pulizie seria deve sempre effettuare un sopralluogo per capire quali sono le dimensioni e le tipologie di superfici da pulire, ma anche la frequenza degli interventi ordinari (pulizia di ingresso, scale, pianerottoli e vano ascensore) e straordinari (lavaggio di luci e vetrate, pulizia del cortile e igienizzazione di spazi come quelli per la raccolta dei rifiuti).
Solo così il preventivo e il capitolato tecnico saranno chiari e trasparenti, permettendo all’amministratore condominiale di conoscere la lista dei compiti che verranno svolti dagli addetti dell’impresa, evitando il più possibile le controversie.
Condomini di grandi dimensioni o di particolare prestigio possono avere necessità, inoltre, di una serie di servizi accessori che vanno dalla manutenzione del verde e dell’illuminazione fino al portierato e allo smistamento di posta e pacchi e che possono essere inseriti nel contratto dell’azienda di pulizie. In questo modo, l’amministratore non sarà costretto a rivolgersi a ditte diverse in base alle richieste, contando su un unico referente e contenendo i costi.
Da sempre, Impresa Italia è specializzata nella pulizia di condomini di tutte le dimensioni nella provincia di Monza e Brianza e contattandoci allo 039 369427, gli amministratori potranno contare su un attento supporto e richiedere tutte le informazioni necessarie per quanto riguarda i nostri servizi su misura.